• Nameless Trashless


  • Nameless Trashless


    Year: 2023
    Content: Cans Pavilion
    Venue: Annone Brianza, Italy
    Team: Gloria Aiolfi, Laureline Bertrand, Greta Chiappetta, Alix Doussot, Martina Marchesi, Andrea Panzeri, Andrea Pescatore, Annachiara Trabacchin, Oliviero Vitali, Rocco Vitali
    Images: Daniele Colombo, Gabriele Viganò, Vitali Studio
    Stage: Completed

    “NAMELESS TRASHLESS” è un monumento ecologico, un padiglione interattivo che cresce tramite il riutilizzo artistico e sperimentale dei rifiuti prodotti durante il Nameless Music Festival 2023, a partire dalla collaborazione tra SILEA, NAMELESS e VITALI STUDIO. L’installazione nasce grazie al pubblico del festival che consuma più di 20.000 lattine in alluminio durante l’evento. Il progetto utilizza quasi la metà di questi rifiuti, prodotti costituiti da una natura pregiata, colorata, riflettente e dalle infinite proprietà meccaniche e di montaggio, dando vita a una cattedrale splendente di lattine, un oggetto effimero e temporaneo dalla forma geometica, simile a un tendone da circo o ad una navicella aerospaziale atterrata in emergenza al Nameless Festival. La struttura a ponte è composta da un sitema prefabbricato in tubi innocenti, alle estremità della quale sono posizionate due scale che consentono di attraversare il padiglione o di usufruire di un punto di vista privilegiato sui palchi. Lungo entrambi i corrimano che accompagnano la passerella sono posizionati circa 250 cavi, ancorati successivamente al prato con dei picchetti da campeggio. Le lattine sono inserite una alla volta lungo i cavi e il padiglione cresce lentamente durante i tre giorni di concerti. Il pubblico partecipa all’assemblaggio del padiglione attraverso un coinvolgimento attivo, in virtù di uno sviluppo verso una sensibilizzazione ecologica e un avvicinamento all’arte, al paesaggio e alla collettività. Lo spazio diventa un luogo di incontro e di ritrovo, un riparo dal sole, un arredo su cui riposare tra le varie esibizioni degli artisti che si modifca e si muove costantemente fino a quando, l’ultimo giorno del festival, la costruzione è finalmente completa.