Palomar

Palomar is a fresco inside a greenhouse in a garden in Bellagio. During the day, the greenhouse blends in with the green of the bushes, the scent of aromatic herbs and the reflection of the leaves rests on the glass. From inside, you can glimpse a painting: the lake itself, hand-painted on the walls. But the real lake is there, just beyond, and it is often difficult to distinguish one from the other. At night, the greenhouse lights up. A warm light filters through the windows, drawing light shadows in the garden. The structure transforms into a silent lantern, which illuminates the path and reflects in the lake, as if even the water could retain the light itself. It is a border between nature and dream. A place that changes with the light, but always remains itself.

Palomar è un affresco all’interno di una serra in un giardino a Bellagio. Di giorno, la serra si fonde tra il verde dei cespugli, il profumo delle erbe aromatiche e il riflesso delle foglie si appoggia sul vetro. Dall’interno, si intravede un dipinto: il lago stesso, dipinto a mano sulle pareti. Ma il vero lago è lì, appena oltre, e spesso è difficile distinguere l’uno dall’altro. Di notte, la serra si accende. Una luce calda filtra dalle vetrate, disegnando ombre leggere nel giardino. La struttura si trasforma in una lanterna silenziosa, che illumina il sentiero e riflette nel lago, come se anche l’acqua volesse trattenere la luce stessa. È un confine tra natura e sogno. Un luogo che cambia con la luce, ma resta sempre se stesso.